Anno XV
Numero 3
Aprile 2003

L’importanza di crescere in un luogo salubre dove si parla e si ascolta bene

L’isolamento dai rumori e la qualità dei suoni sono sempre importanti negli ambienti dove si vive; ancora di più se si parla di spazi aperti al pubblico dove si studia, si impara, si prega e ci si forma il carattere

La nostra vita si svolge all’interno di vari ambienti, ognuno dei quali è costruito per un determinato scopo.

Ve ne sono alcuni dove abitiamo, altri dove gli adulti lavorano parecchie ore al giorno, altri dove i bambini e i ragazzi fanno scuola e ricevono una parte della loro educazione, altri ancora dove passiamo il nostro tempo libero e ci dedichiamo agli svaghi. Quasi mai ce ne rendiamo conto, ma la gran parte della nostra giornata scorre dentro stanze all’interno di edifici. Fatta questa constatazione abbastanza elementare è lecito farsi una domanda: quanto influisce la qualità degli ambienti che frequentiamo sulla qualità della nostra vita di tutti i giorni e sul nostro benessere psicofisico? Indubbiamente moltissimo. Chi dorme in una casa costruita con materiali salubri, senza umidità, poco rumorosa e ben riscaldata-ventilata, conduce alla lunga una vita più sana di chi vive in un luogo privo di questi requisiti. Stesso discorso per gli ambienti di lavoro, dove generalmente trascorriamo un terzo della nostra esistenza o per quelli dove si studia. Nel caso dei luoghi di studio-lavoro, si può aggiungere anche un’altra considerazione importante: la qualità dell’ambiente influisce, oltre che sul benessere complessivo della persona, sul suo rendimento e ha dunque risvolti anche dal punto di vista economico.

Una seconda domanda può invece essere la seguente: quali sono i momenti della vita in cui una persona ha maggiormente bisogno di vivere in un ambiente sano da ogni punto di vista? Ovviamente tutti, ma a maggior ragione quelli in cui un individuo è più sensibile agli stimoli esterni, i momenti in cui forma il suo carattere, svolge attività legate all’apprendimento e interagisce con gli altri. Dunque l’ambiente scuola, nel senso più ampio del termine.
E’ “scuola” l’aula di un asilo per l’infanzia, ma lo sono anche una sala conferenze, una palestra o perché no un luogo di culto, se con questo termine intendiamo l’ambiente dove ci si raccoglie per apprendere un messaggio. Pensiamo a un oratorio, a un collegio o alle varie strutture di una parrocchia: c’è una chiesa, c’è un cinema, delle aule per le lezioni, una mensa, un bar-ritrovo… tutti ambienti dove i ragazzi imparano e crescono.
In questa sede vogliamo soffermarci sull’acustica e sull’importanza che questo fattore riveste nella salubrità di un ambiente, in un mondo sempre più invaso dal rumore. Il problema è che la qualità dei suoni è in cima alla scala degli interessi solo quando si parla di ambienti destinati ad attività che hanno un conseguenza economica, cinema, teatri, sale da concerto eccetera. Il motivo è evidente: un teatro ben insonorizzato sarà certamente preferito dal pubblico rispetto ad un altro dove si è pensato per tempo all’acustica, dunque risulterà economicamente più redditizio.
Troppo poco, invece, si pensa all’importanza dell’acustica dove questo fattore non è immediatamente evidente, come nel caso delle scuole, dei saloni polifunzionali degli oratori, delle sale mensa, dei bar-ritrovo o anche dei luoghi di culto.
Così facendo, però, si va contro agli interessi delle persone che fruiranno di quegli ambienti, arrecando loro un danno ben più grave di quello economico perché incide sulla loro formazione-educazione.
Ambienti scolastici, luoghi di culto, cinema e teatri, palazzetti polifunzionali, palestre e impianti sportivi, mense e bar-ritrovo, ogni intervento va studiato in funzione delle caratteristiche architettoniche e della destinazione d’uso. Tenendo conto di tutti questi aspetti la Coverd di Verderio Superiore, a fronte dell’esperienza maturata, è in grado di offrire la soluzione giusta per ogni necessità partendo dal materiale ecologico per eccellenza: il sughero biondo naturale.

Angelo Verderio