Anno XV
Numero 3
Aprile 2003

Cinema, teatri e sale musica

Un problema acustico di fondo può vanificare anche un grosso investimento in tecnologie dedicate alla sonorizzazione di questi ambienti specializzati

Quando si parla di cinema, teatri e sale per concerti la perfetta percezione dei suoni è l’obiettivo principale da raggiungere.

Spesso si tenta di farlo investendo grandi cifre negli impianti di diffusione del suono, ma poi ci si accorge che il risultato non è quello sperato.
Un problema acustico di fondo rischia infatti di vanificare anche il migliore investimento “tecnologico”, lasciando lontana la vera soluzione del problema e rendendo l’ambiente poco gradito al pubblico. Inoltre, ogni esperto di tecnologia hi-fi sa perfettamente che il suo intervento sarà molto più facile in presenza di un ambiente acusticamente corretto e che in questo modo potrà sfruttare al massimo le potenzialità delle sue apparecchiature.
Nel mondo della distribuzione cinematografica oggi sono chiare due cose. Primo: esiste ormai un gran numero di impianti multisala in cui i film vengono proiettati negli stessi giorni; secondo: le pellicole puntano sempre di più sull’interazione immagini-suoni per catturare il gradimento degli spettatori. La conseguenza è che il grande pubblico opta per questo o quell’altro cinema non tanto in funzione del film in locandina, che comunque sa di trovare dappertutto, ma della qualità di proiezione-fruizione, in cui spesso la discriminante è il sonoro. Una sala cinematografica dove si “sente” male potrà avere la migliore programmazione del mondo, ma si ritroverà col botteghino semivuoto.
Il ragionamento è ancora più valido se si parla di teatro. Premesso che una buona compagnia non si esibirà mai in una sala dove l’acustica lascia a desiderare, l’impossibilità di cogliere le sfumature nelle battute di un attore farà svanire la “magia” della rappresentazione e il pubblico se ne andrà a casa scontento.
Cinema e teatri si trovano spesso all’interno di oratori e collegi e hanno anche lo scopo di offrire valide opportunità didattiche a studenti e insegnanti.
Non va quindi dimenticata l’importanza “educativa” di questi luoghi, che devono risultare sicuri, salubri, accoglienti e insonorizzati con un materiale morbido ma resistente agli urti.
Il sughero biondo naturale ha tutte queste caratteristiche.
La Divisione Acustica di Coverd è in grado di studiare ogni singolo intervento in base ai problemi da risolvere a agli obiettivi da raggiungere.

Dott. Marco Raimondi