Anno XIX
Numero 2
Aprile 2007

Correzione Acustica Mense scolastiche e non solo

Correzione acustica: un tema di cui si parla da relativamente poco tempo ma che pure ha già trovato parecchi sostenitori fra chi vive e lavora in ambienti molto grandi e molto affollati come le mense scolastiche, le aule didattiche, le palestre, ecc.

Si tratta di eliminare, o comunque attenuare moltissimo, i rumori di riverbero (rimbombo) e di sottofondo (calpestio, vociare, elementi esterni, ecc.) che disturbano chi vive o lavora all’interno di un edificio, migliorandone sensibilmente il “comfort”.

Un’esigenza, il comfort acustico, molto sentita soprattutto negli ambienti molto grandi o comunque molto affollati, dove non serve nemmeno che ognuno parli ad alta voce per creare una terribile confusione. Figuriamoci quindi quale fastidioso frastuono si può venire a creare all’interno di locali frequentati da bambini o da ragazzi come le aule scolastiche, le palestre, le mense e così via.

Tempo di qualità nelle mense scolastiche

Chi passa il proprio tempo con i bambini sa quanto sia difficile farli stare in silenzio e tranquilli: si pensi poi fino a che punto siano capaci di scatenarsi nelle mense scolastiche nell’intervallo del pranzo, quando si possono finalmente rilassare fra una lezione e l’altra.
Non potendo pretendere che stiano fermi e zitti, bisogna quindi creare intorno a loro, e per loro, un ambiente in grado di assorbire, di attenuare, tutto quel gioioso assordante frastuono.

Un clima di brusio costante crea fra l’altro, è scientificamente provato, non solo un immediato disturbo, ma anche difficoltà nel riprendere poi le lezioni – il rumore eccessivo non consente al cervello di “staccare la spina” e riposare – ed apprendere ciò che viene insegnato. Senza contare il rischio di frequenti mal di testa, vertigini, senso di stanchezza, di stress e di affaticamento dell’organo dell’udito, anche negli adulti – insegnanti, bidelli, inservienti – che con i bambini pranzano o che comunque frequentano la mensa dell’azienda di cui sono dipendenti.

Questo capita soprattutto in ambienti grandi e con superfici lisce e rigide come specchi che fanno rimbalzare le onde sonore fra pareti, soffitto e pavimento. Forse proprio per l’insieme di tutte queste motivazioni le mense sono uno degli ambienti per cui più spesso viene richiesto da enti, Comuni e aziende l’intervento della Coverd per la loro correzione acustica.

Una mensa “DOC” deve quindi essere innanzitutto accogliente e confortevole dal punto di vista acustico, ma non solo. Una mensa deve anche risultare gradevole alla vista per forme e colori: si può quindi puntare su tinte neutre se l’effetto che si vuole creare è quello di un’atmosfera tranquilla e rilassante, strada seguita dalla Coverd per la realizzazione della mensa della sede centrale italiana della “Ericsson”, vicino a Roma.

In contesti scolastici, tenendo conto dell’età diversa degli alunni, ci si orienta invece solitamente verso forme stilizzare che riproducano paesaggi ed elementi naturali (sole, nuvole, alberi…) con colori vivaci che dispongano i bambini all’apertura e alla socializzazione (sono già moltissimi gli interventi Coverd di questo tipo in mense di scuole elementari e materne).

Come si rendono quindi più confortevoli, più vivibili questi ambienti dal punto di vista acustico, senza realizzare nuove strutture? Con controsoffitti e rivestimenti realizzati con prodotti Coverd, naturalmente.

I controsoffitti prendono colore grazie ai pannelli “Kontro”, realizzati in sughero biondo naturale supercompresso, preformato e pretinteggiato (disponibile in ogni tinta e colore), con smusso e gradino per l’appiglio ai telai AlCover.
I pannelli hanno uno spessore di 3 cm, sono disponibili nelle misure 60×60 o 30×60 cm, con densità di 200/220 kg/mc.
I vari formati e le vastissime disponibilità di colore consentono di realizzare infinite combinazioni di disegni e tonalità, dando personalità propria a ogni ambiente. Sono fonoassorbenti, termoisolanti, imputrescibili, autoestinguenti, non gocciolanti, assolutamente non tossici e omologati dal Ministero degli Interni in Classe 1 per la reazione al fuoco.

Lo stesso dicasi per i pannelli SoKoVerd.C1, pannelli di sughero biondo naturale superkompatto, preformato e pretinteggiato per rivestimenti in aderenza, con smussi sui quattro lati.
Hanno uno spessore di 3, 4 o 5 cm e sono disponibili in formati da 100×50, 50×50 e 100×25 cm, con densità di 200/220 kg/mc. Sono particolarmente adatti per applicazioni in aderenza alla struttura (rivestimento a cappotto) con ancorante cementizio PraKov o posati su telai in legno o metallici. Anche in questo caso la varietà di formati e colori permette di creare ambienti del tutto unici e originali.

A completare l’opera del pannello in sughero Kontro, che costituissce la parte fonoassorbente, la struttura di sostegno AlCover: metallica, preverniciata, a incastro, forma delle maglie da 60×60 e 30×60 cm. E’ costituita da profili portanti da 360cm, profili intermedi da 60cm e cornici perimetrali.
Si àncora al soffitto mediante tasselli e pendini, permettendo abbassamenti da un minimo di 10 centimetri sino a misure anche considerevoli, secondo le esigenze. Per ancorare i pannelli SoKoVerd.C1 al sopporto murario c’è poi PraKov, ancorante a base cementizia che s’adatta a qualsiasi superficie muraria come intonaci, cementi armati – anche precompressi -, laterizi, ecc.
Infine i corpi illuminanti KoLux, plafoniere a incasso per controsoffitti Kontro, realizzate in lamiera d’acciaio preverniciata a caldo di colore bianco. Sono disponibili nei formati 30×60 cm da due neon da 18 watt oppure da 60×60 cm con 4 neon da 18 watt con ottica dark light e reattore elettronico.
Si possono avere anche con cablaggio d’emergenza ( cioè si accendono automaticamente quando salta la corrente).

Il “comfort acustico” è quindi oggi un’esigenza sempre più diffusa, che si coniuga sia in termini di protezione dal rumore, sia di qualità sonora.
Questo vale per qualsiasi ambiente, ma come dicevamo prima assume rilevanza e specificità in particolar modo in luoghi pubblici (mense, chiese, auditorium, teatri…), pubblici esercizi (bar, ristoranti, discoteche…) e in luoghi speciali bisognosi di condizioni acustiche particolari (sale di registrazione, studi radiotelevisivi, ecc.). Solo degli specialisti in materia possono muoversi con misurata sicurezza in un campo così complesso.

Per questo è nata tempo fa la Divisione Acustica della Coverd, che vi può offrire:

  • assistenza acustica alla progettazione “su misura” di qualsiasi ambiente pubblico, anche con esigenze molto particolari;
  • studio di interventi di insonorizzazione e correzione acustica per ambienti già esistenti;
  • verifica finale con collaudo di tutti i parametri acustici che caratterizzano gli ambienti con esigenze acustiche di tipo professionale e specialistico.
Dott. Marco Raimondi