Anno XIX
Numero 2
Aprile 2007

Kappotto bioclimatico Coverd: fa bene al clima di casa e al portafoglio

Il Kappotto, collaudato e perfezionato in 25 anni di esperienza sviluppata da Coverd, da quest’anno è ancora più conveniente.

Alla nuova Legge Finanzaria 2007, che pure non ha risparmiato brutte sorprese ai risparmiatori italiani, bisogna pur riconoscere un grande merito. Per la prima volta quest’anno, infatti, fa risparmiare al contribuente più della metà dell’Irpef (imposta sul reddito delle persone fisiche) se sceglie di riqualificare casa propria in modo da risparmiare energia. Finalmente, dunque, l’energia “pulita” viene premiata PER LEGGE.

La detrazione, pari a ben il 55% della tassa, vale per interventi di riqualificazione energetica degli edifici, riqualificazione che determini un effettivo risparmio di risorse nella climatizzazione invernale. Con un limite, però; questa detrazione può raggiungere un tetto massimo di 100.000 Euro, da ripartire in tre quote annuali di pari importo fra loro.

Per interventi su edifici già esistenti, su parti di edifici già costruiti o unità immobiliari riguardanti strutture opache verticali e orizzontali (ovvero coperture e pavimenti) e anche finestre comprensive di infissi, la detrazione però può arrivare solo fino a 60.000 euro, suddivisa anche in questo caso in tre rate di pari importo. Sessantamila euro di risparmio massimo anche per chi decide di installare dei pannelli solari per riscaldare l’acqua necessaria in case, aziende, piscine o in qualsiasi altro tipo d’istituto; infine 30.000 euro di detrazione per chi sostituisce impianti di climatizzazione invernale con altri dotati di caldaie a condensazione e conseguentemente metta a punto il proprio sistema di distribuzione del calore.

Dove non è ancora giunta la cultura del risparmio energetico e del rispetto ambientale, ora potrebbero senz’altro arrivare gli incentivi, tradotti in euro sonanti, della Finanziaria.

Kappotto

Un motivo in più per scegliere di dotare qualsiasi edificio di un esclusivo “Kappotto traspirante Coverd”, la soluzione senza dubbio più completa per ottenere risultati eccellenti nella coibentazione termo-igrometrica e acustica (in parole povere per proteggere da freddo, umidità e rumore) della propria casa o del proprio ufficio. Si badi bene, non si sta parlando di una semplice “copertura”, ma di una “seconda pelle” per l’edificio, un sistema che utilizza materiali e prodotti studiati appositamente per lavorare perfettamente insieme, minimizzando fra l’altro tempi e difficoltà di posa garantendo al contempo resistenza e durata nel tempo.

Ciò che però forse molti non immaginano è che in un quarto di secolo di ricerca Coverd è riuscita a ideare soluzioni per cappotti interni ed anche esterni, che possono quindi essere realizzati persino “post-operam”, non solo nella fase di costruzione dell’immobile, a cantiere ancora aperto, ma anche quando gli stabili sono già terminati.

I cappotti possono inoltre essere applicati su tutta la superficie dell’immobile o anche solo su una parte di esso. In ogni caso l’ingombro è ridotto, molto inferiore a una parete di laterizio.

Il sottofondo di supporto, verticale od orizzontale, può essere dei più diversi:

  • intonaci a civile
  • rustico
  • plastico
  • stucchi
  • laterizi non intonacati
  • cementi armati gettati in opera e precompressi

Le pareti che invece non vengono isolate correttamente, come succede con un “Kappotto Coverd” disperdono il calore e causano la formazione di condense e muffe; allo stesso modo una mansarda – e negli ultimi tempi, con la possibilità sempre più estesa ovunque di recuperare i sottotetti, sono diventate soluzioni abitative ancora più frequenti e apprezzate – non coibentata è rovente d’estate e gelida in inverno. Non solo malessere dal punto di vista termico però, ma persino acustico: nessun sistema d’isolamento equivale invitare i rumori esterni a penetrare senza ostacoli in casa nostra, causandoci stress.

Chi sceglie invece il kappotto avrà la garanzia di una mansarda vivibile e confortevole in ogni stagione, una casa più silenziosa e tranquilla, un significativo risparmio nelle spese per il riscaldamento invernale e potrà dimenticarsi di fenomeni spiacevoli come muffe e condense persino in zone critiche come i sottoportici.

Il “Kappotto Coverd” permette difatti di raggiungere il “clima ideale”, ovvero l’equilibrio perfetto fra umidità dell’aria e temperatura ambientale all’interno dei locali in cui si vive o si trascorre comunque gran parte del proprio tempo. E non solo. Qualità ancor più apprezzabile, oggi, in questa era di telefonini e ripetitori che spuntano ovunque come funghi, il “Kappotto Coverd” protegge pure dall’inquinamento elettromagnetico, agendo come un “guscio” che non permette alle onde elettromagnetiche di entrare in casa.

Questo grazie alle proprietà del sughero, materiale dielettrico per eccellenza, cioè un isolante che ci fa da scudo non solo da caldo, freddo e caos, ma anche dall’elettromagnetismo.

E infatti l’elemento base di questo sistema è il pannello in sughero biondo naturale SoKoVerd.LV, che ne costituisce lo strato coibente. Le sue caratteristiche sono l’alta densità (150/160 Kg), la granulometria fine (2/3mm), la resistenza meccanica alla compressione e alla trazione, l’eccezionale lavorabilità (per tagli e sagomature) e la permeabilità al vapore acqueo che lo rendono un prodotto unico al mondo. SoKoVerd.LV è un pannello di sughero biondo purissimo realizzato mediante un rivoluzionario trattamento “Air Fire”: identico alla corteccia di sughero da cui è ricavato, protegge l’edificio come lui proteggeva l’albero, ovvero lasciandolo respirare.

Tutto il sistema, dall’ancorante alla finitura, è infatti traspirante.

L’intervento può essere preceduto da un sopralluogo dei tecnici Coverd e da un progetto di esecuzione nel quale vengano indicati il dimensionamento termo-igrometrico dello spessore isolante e le modalità di preparazione del sottofondo. Un grosso aiuto ai progettisti in questo campo lo dà la tecnica (già ampiamente utilizzata da Coverd anche nel suo nuovo laboratorio di via Leonardo da Vinci, sempre a Verderio) della termografia a raggi infrarossi, che ha già contribuito a migliorare la tecnica del cappotto isolante, di fatto l’unico intervento con cui si può rimediare agli errori di una cattiva coibentazione.

L’immagine a infrarossi (IR) permette in effetti di riconoscere in anticipo le zone a rischio di muffe e dà la possibilità di calibrare l’intervento nel modo più efficace. Un altro servizio efficiente e innovativo al servizio della clientela Coverd.
Ma se è vero che un “Kappotto” è la soluzione oggi più completa per l’isolamento termo-igrometrico e acustico della propria casa o ufficio, Coverd ha in serbo altre soluzioni, diverse e più mirate, anch’esse sottoposte comunque alle munifiche detrazioni della Finanziaria 2007.

Sottofondi

Il sottofondo “SugheroLite + KoGlass” è la soluzione ideale per tutti i problemi derivanti dai rumori di impatto o calpestio, da quelli di isolamento termico-igrometrico e non ultimo quello dell’alleggerimento dei solai. Ne sa qualcosa chi abita in un edificio a più piani: quanti fastidi per i rumori provenienti dall’appartamento superiore o inferiore!

SugheroLite” è un granulato di sughero biondo naturale che si ricava dalle cortecce di sughero. Le cortecce stagionano all’aperto per circa due anni, poi vengono bollite almeno un’ora, frantumate e macinate. La bollitura ha la funzione di eliminare sostanze organiche, pollini, polveri e di distendere e rendere più elastiche le cellule di sughero. Con la macinazione si ha un’ulteriore pulizia del granulato, che elimina le sostanze legnose residue. La “SugheroLite” viene prodotta in 2 granulometrie per meglio soddisfare ogni esigenza: Costante 4mm – Media 4/8mm. Viene utilizzata a secco nell’intercapedine dei muri perimetrali, nei sottotetti non calpestabili e nei tetti di legno fra i due assiti. Nei sottofondi di terrazzi e pavimenti calpestabili viene impastata col legante a presa aerea “KoGlass”.

Il “KoGlass” è un legante vetrificante a presa aerea di origine minerale a molecole semplici. Si utilizza miscelato con la “SugheroLite”, ottenendone un ottimo impasto con caratteristiche fisiche eccellenti. Il legante permette ai granuli di sughero biondo naturale di conservare il loro modulo elastico e la loro caratteristica di non accumulo e formazione di condensa interstiziale una volta amalgamati.

I vantaggi che offre sono notevoli. Innanzitutto un maggior isolamento acustico garantito dall’elasticità del sughero naturale che ha un alto grado di assorbimento. Ideale, quindi, per l’isolamento dei piani intermedi che dividono le diverse unità familiari: impedisce subito il sorgere di problemi (quale i rumori da calpestio) che in fasi successive alla realizzazione dei pavimenti non sarebbero più risolvibili. Garantisce altresì un maggior isolamento termico, con alte percentuali di risparmio rispetto ai precedenti consumi.

Da tener conto, poi, del minor peso specifico rispetto ad altre soluzioni, importante soprattutto nel caso di ristrutturazioni, dove magari necessita riempire alti spessori senza però gravare la struttura con carichi eccessivi. E non bisogna dimenticare che si tratta di un impasto asciutto, in totale assenza di acqua: importante non solo perché si evitano possibili infiltrazioni ai piani sottostanti, ma anche perché si velocizza l’esecuzione della posa. Ecco perché particolarmente idoneo per la posa di pavimentazioni in legno, in quanto riduce i tempi di posa del parquet.

Per tutte queste caratteristiche viene utilizzato in tutte le tipologie:

  • pavimentazioni controterra
  • piani piloty
  • intermedi
  • sottotetti praticabili e non
  • terrazze di copertura

Può portare notevoli benefici al benessere globale dell’abitazione: si pensi ad esempio all’ultimo solaio di copertura, superficie dalla quale si hanno le maggiori dispersioni termiche, o alle pavimentazioni su porticati ove per la bassa temperatura si ha condensa sul pavimento nonché disagio dovuto alla vasta superficie fredda.

L’impasto ottenuto rappresenta, quindi, la migliore soluzione di isolamento termo-acustico in queste situazioni, e l’eventuale leggero costo in più di altri prodotti è nettamente compensato dall’alta qualità, dall’inferiore costo di posa e dall’avere utilizzato un prodotto, il sughero, completamente naturale.

Ponti termici

Coverd raccomanda, infine, di non trascurare quella parte dell’abitazione da cui è più facile che entri il caldo o il freddo, cioè il tetto; altrimenti una parte dei benefici ottenuti attraverso l’isolamento delle pareti e dei relativi ponti termici sarebbe annullata. Questo perché i ponti termici più dannosi si creano proprio lungo le gronde, nell’intradosso e nell’estradosso, in particolare dei tetti in cemento armato, ma sono molto vulnerabili anche quelli in legno dove le travi portanti sono inserite nella struttura muraria. Crediamo sia quasi inutile aggiungere che un adeguato intervento di questo genere porta degli indubbi vantaggi sotto l’aspetto termico. A questo punto non resta che decidere in funzione al problema su quale sistema e tipo di isolante utilizzare.

La nostra esperienza ci ha sempre dimostrato che i migliori risultati si ottengono utilizzando il sughero biondo naturale. Perché è facile da applicare, nelle dimensioni e negli spessori adeguati a qualsiasi tipo di intervento, è sano proprio perché “naturale” e con caratteristiche tali da assicurare sia l’isolamento termico, sia quello acustico.

Il sughero si è sempre rivelato un prodotto che garantisce quel comfort abitativo di cui si è sicuramente alla ricerca.

Ogni tipologia di intervento richiede una specifica qualità e spessore del pannello di sughero biondo naturale. Altri requisiti sono quelli dello spessore, della densità e della granulometria.

Se si utilizza per il getto nel cassero, è preferibile utilizzare un pannello di sughero biondo naturale compresso con una granulometria media di 4/8 millimetri SoKoVerd.AF, al fine di ottenere una buona adesione al calcestruzzo. Mentre se il rivestimento delle travi e dei pilastri si esegue in un momento successivo al getto, è preferibile utilizzare un pannello di sughero biondo naturale superkompatto con una granulometria fine di 2/3mm SoKoVerd.LV o pannello di sughero biondo naturale supercompresso levigato KoFlex, incollandolo alla superficie con apposito ancorante cementizio PraKov.

In entrambi i casi i pannelli, se non vengono rivestiti con dei laterizi, dovranno essere intonacati con apposito intonaco minerale KoMalt.G inserendo una rete in fibra di vetro KoRet. Sulla superficie ottenuta si potrà poi effettuare qualsiasi finitura sia per interno, sia per esterno.

Coperture e sottotetti

Nelle costruzioni a uno o due piani gli interventi mirati al risparmio energetico devono toccare principalmente l’ultimo piano dell’abitazione, quello che dà direttamente sul tetto. L’isolamento dall’esterno si realizza quando sussistono validi motivi per rifare completamente la copertura. Innanzitutto occorre scegliere fra la struttura portante in legno e in cemento armato.

Per la soluzione con la struttura portante in legno e la perlinatura a vista Coverd propone di dare una prima protezione alla polvere, all’acqua e al vento con una membrana traspirante e impermeabile di carta oleata costituita da pura cellulosa KoSep.C, a elevata grammatura e con una buona resistenza allo strappo. Sopra la membrana traspirante si creerà un secondo strato di legno, per il contenimento dei granuli di sughero biondo naturale bolliti e ventilati SugheroLite, privi di residui legnosi. Sopra all’assito è preferibile posare un’ulteriore strato di membrana traspirante KoSep.C e un pannello di sughero biondo naturale superkompatto a grana fine SoKoVerd.LV, di granulometria compresa tra 2 e 3 millimetri, che permette di ridurre gli interstizi d’aria tra i granuli di sughero. Il pannello di sughero biondo naturale ha lo scopo di eliminare i ponti termici, creati dai listelli di legno.

A questo punto e’ importante creare una ventilazione, in grado di smaltire il vapore proveniente dall’ambiente sottostante e l’eccesso del vapore trasmesso dalla finitura esterna. Quindi si creerà una listellatura orizzontale, su cui si poserà uno membrana termoriflettente composta da carta di pura cellulosa accoppiata ad un sottile strato di alluminio KoSep.A per un’ulteriore protezione dal caldo e dall’acqua. Infine, si posa la listellatura verticale per l’appoggio delle tegole. Invece per la soluzione con la struttura portante in cemento armato si potrà utilizzare un doppio strato di pannelli in sughero biondo naturale superkompatto a grana fine SoKoVerd.LV, di granulometria compresa tra 2 e 3 mm oppure un unico pannello battentato, evitando in questa maniera discontinuità ed eventuali ponti termici e acustici. Sopra si adotta lo stesso sistema sopra citato per la ventilazione con la membrana termoriflettente KoSep.A.

L’isolamento dall’interno si realizza, invece, quando la struttura portante e l’elemento di tenuta sono in buono stato.

Per la soluzione con la struttura portante in legno proponiamo di inserire negli interspazi tra orditura primaria e secondaria un pannello di sughero biondo naturale superkompatto a grana fine SoKoVerd.LV, di granulometria compresa tra 2 e 3 mm. Come finitura possono essere usate lastre in cartongesso o perline in legno.

Invece per la soluzione con la struttura portante in cemento armato si potrà eseguire un cappotto interno, che consiste nell’ancoraggio del pannello in sughero biondo naturale superkompatto a grana fine SoKoVerd.LV al sottofondo. Al di sopra verrà eseguito un intonaco armato di spessoramento KoMalt.G. A questo punto è possibile finirlo con un intonaco a civile, a gesso o colorato del pannello.

tre soluzioni “ad hoc” per proteggere casa propria da caldo, freddo, rumore e onde elettromagnetiche, da quest’anno anche risparmiando grazie alla nuova Finanziaria. Tre soluzioni per le quali Coverd sarà in grado di seguirvi passo passo dal progetto alle rifiniture.

Geom. Massimo Murgioni