Anno XII
Numero 1
Marzo 2000

Correzione acustica ambientale

Le scelte cromo-acustiche per il benessere ambientale non possono prescindere dall’influenza che colori e suoni esercitano sulla psiche umana

Influenza da sempre riconosciuta e che recentemente è divenuta oggetto di approfonditi studi.

Vedremo quindi, a grandi linee, come scegliere ed inserire il colore in ambienti sonori ottimali in base alla destinazione d’uso di un locale, armonizzando psicologia del colore e psicologia del suono.

Il colore
Nella società dell’immagine si investono grandi risorse in questo campo. Il colore infatti può determinare il successo o l’insuccesso di un prodotto nel lancio pubblicitario.
Persone che basano la propria attività sui rapporti interpersonali ben conoscono l’importanza dell’apparire.
I politici ad esempio, e chi lavora nel campo dello spettacolo, largamente diffuso dai media visivi, sono generalmente attorniati da esperti che si occupano di ciò. La cromoterapia studia invece a scopo terapeutico l’influenza dei colori sui nostri equilibri psicofisici. Del resto, la natura ci ha insegnato l’uso di “tattiche cromatiche”.
Basti pensare al ruolo determinante dei colori sia nel corteggiamento in alcune specie animali che nella difesa da attacchi di predatori.
Nel mondo vegetale l’uso dei colori è addirittura garanzia di continuità della specie: i fiori ad esempio attirano così gli insetti che trasporteranno il polline per l’inseminazione.
Acuto osservatore e discente di queste disposizioni naturali, l’uomo primitivo ha sempre sottolineato atteggiamenti aggressivi con la colorazione del corpo (i famosi colori di guerra), allo scopo di spaventare l’avversario. Allo stesso modo si è reso attraente, ed infine, sviluppando la funzione simbolica, ha inserito il colore nel rito sciamanico religioso o di guarigione. Nel corso della storia, la produzione artistica relativa alle esperienze psichiche (religione, amore, ecc…) e alla vita civile, militare, istituzionale, ricorre all’uso di immagini, forme architettoniche e colori aventi un significato pregnante ed universalmente noto.
Goethe elabora poi un’interpretazione del significato psicologico dei colori nella sua Farben Lehre studiando come i colori, attraverso la percezione, producano nell’animo “un’azione decisiva e significante” e che “il colore si può adoperare in vista di determinati scopi sensibili, morali, estetici”.
Conoscendo la funzione basilare dell’elemento cromatico in rapporto all’illuminazione in architettura, oggi l’impiego del colore è legato a vari scopi funzionali (psicologici, terapeutici, pedagogici) studiati dai “tecnici del colore”.

Colori e psiche
Indipendentemente da estrazioni geografiche e socio-culturali, si dividono i colori derivanti dall’esame spettrografico in colori “caldi” e colori “freddi”.
I colori caldi e stimolanti (rosso, giallo, arancione) rappresentano la parte maschile attiva della psiche (lo yang nella cultura orientale).
I colori freddi e rilassanti (verde, blu, viola) rappresentano la parte femminile-passiva della psiche (lo yin nella cultura orientale).

L’applicazione bioedile
L’inserimento di un colore in un ambiente, come abbiamo visto, deve essere funzionale al suo utilizzo.
Pensiamo a luoghi di lavoro e di apprendimento dove la produttività può essere aumentata o diminuita con l’uso del colore.
Ospedali e cliniche notoriamente cercano così di contribuire al benessere del paziente.
Nelle carceri americane, ad esempio, è d’obbligo la colorazione delle pareti con tinte rilassanti.
Il fattore percettivo può essere modificato in base alla applicazione su pareti di colori in un locale.
Inserito in un ambiente, il colore crea effetti di ampliamento e rimpicciolimento, interagendo con la collocazione ambientale del fabbricato e la luminosità.
Ne consegue che un ambiente ristretto richiederà colori con maggior effetto dinamico (arancione, seguito in ordine decrescente da giallo, rosso, verde e porpora). Lo spazio più ampio necessiterà l’uso di colori meno impulsivi (azzurro, verde-azzurro e violetto).
I rapporti spazio-colore sono dettati da alcune leggi fondamentali:
Una stanza sembra più bassa se il soffitto è scuro, più alta se il soffitto è chiaro e le pareti scure
Un corridoio sembra più corto se la parete di fondo è scura
Elementi architettonici scuri se la parete è chiara spiccano con maggior rilievo e chiari su parete scura acquistano leggerezza allorchè siano di grandi dimensioni.
Per un’adeguata applicazione è bene quindi considerare nella globalità risposte percettive ed emotive allo stimolo cromatico.

Cromo-acustica applicata
Vista l’esperienza pluriennale che la CoVerd ha conseguito nel campo dei locali pubblici, sembra superfluo scomodare la psicobiologia del suono (scienza che studia l’influsso del suono sull’insieme psicofisico umano) per ricordare l’importanza di un ambiente acustico a misura d’uomo.
Passerei quindi ad alcune considerazioni sull’applicazione del colore in un contesto sonoro specifico che risponda a determinate esigenze.
Per esempio in un auditorium o in un teatro è fondamentale creare le condizioni per cui l’attenzione e il rilassamento corporeo siano il più possibile agevolati.
Così mentre la correzione acustica annulla la dispersione o il ritardo nella coda sonora rendendo più facile seguire un discorso e quindi concentrarsi su di esso, il colore “freddo” può indurre uno stato di rilassamento corporeo e predisporre all’interiorizzazione, eliminando le distrazioni e l’irrequietezza.
Diverso sarà il discorso per un ambiente d’incontro e socializzazione, oppure preposto ad attività fisiche come una palestra.
Se la correzione acustica predisporrà un ambiente nel quale sia possibile socializzare conversando o seguire i consigli di un istruttore senza interferenze, saranno utili colori caldi che facilitano l’apertura, l’estroversione, la relazione comunicativa.
Passiamo ora ad alcune applicazioni cromatiche già effettuate in seguito a miglioramento dell’acustica.

Laboratorio polifunzionale Centro Socio Educativo per soggetti disabili di Valmadrera (LC)
In questo laboratorio polifunzionale di Valmadrera in cui alcuni disabili, all’interno del centro socio educativo svolgono le loro attività, nella controsoffittatura in sughero Kontro sono stati inseriti elementi di illuminazione e sono stati scelti il verde ed il giallo, disposti in modo da creare l’immagine stilizzata di farfalle.
Il significato metaforico della forma farfalla (la meraviglia della bellezza che nasce da un baco apparentemente insignificante) viene unito ai due colori.
Il giallo stimola attività intellettive razionali, favorisce la concentrazione attiva e in particolare l’apprendimento.
Il verde, colore derivante dall’unione di blu e giallo, equilibra l’azione del giallo, crea distensione nel sistema nervoso inserendo l’elemento cromatico vegetale per eccellenza.
Disegno e colori suggeriti dagli stessi utilizzatori.

Mensa Scuola Materna Speroni e Vignati di Villacortese (MI)
Nell’ambito degli ambienti dedicati ai bambini, vista la loro versatilità e la naturale propensione all’apprendimento, si sono applicate forme stilizzate che richiamano quelle della natura (sole, alberi, nuvole, arcobaleno….) con i rispettivi colori. Avremo così dal giallo del sole una spinta verso l’attività intellettuale d’apprendimento.
Dall’azzurro delle nubi un invito alla sensibilità e al sentimento.
Nel verde un’azione di rilassamento corporeo importante per equilibrare (come ben sanno gli educatori) l’irrequietezza e l’ipercinesi dei bimbi.

Aule Scuola Elementare Via Tobagi “plesso nuovo” Pioltello (MI)
In alcune aule della Scuola elementare di Pioltello si è data la preferenza al giallo nelle varie gradazioni d’intensità dal quale avremo una spinta verso l’operatività razionale che gradatamente assumerà sempre più importanza ed occuperà sempre più spazio nelle attività mentali di questo periodo dell’età evolutiva.
Di questo colore, oltre alle cose già dette, possiamo sottolineare il suo carattere gioioso ed antidepressivo.
Lo vediamo qui applicato in un locale adibito a palestra e luogo ricreativo, in cui nella giovane età facilita l’estroversione.

Palestra Sporting Club di Segrate (MI)
Abbiamo qui invece un luogo ricreativo per adulti in Segrate.
In questo locale, adibito a palestra con un piccolo palcoscenico utilizzato per prove e spettacoli, è stato applicato il grigio nella sua tonalità chiara, per la sua facoltà di esaltare tutti gli altri colori.
In questo contesto, infatti, il grigio può agire sul fattore percettivo, focalizzando l’attenzione visiva sul piccolo palcoscenico.

Chiesa Parrocchia San Giuseppe di Muggiò (MI)
In questo luogo di culto è stato scelto il giallo che per gli occidentali significa intelletto, fede e bontà. In particolare per la semantica della religione cristiana il giallo tendente al dorato è segno di Sacralità, Divinità, rivelazione della Verità, Veste di Gloria. Dopo questa carrellata di interventi effettuati per correggere acusticamente l’ambiente e creare un’effetto estetico gradevole, ricordiamo che i pannelli in sughero biondo naturale supercompresso Kontro, sono in grado di soddisfare tutti i criteri sopraindicati.
Inoltre i pannelli Kontro sono omologati dal Ministero degli Interni in Classe 1 per la reazione al fuoco.

Rodolfo Panzeri
Musicoterapeuta