Anno XXI
Numero 1
Febbraio 2009

2009: anno della qualità

E’ il momento di innovare, non di ibernare, per affrontare di slancio le sfide del futuro; prima fra tutte quella ambientale, che si vince con il contenimento dei consumi energetici e la valorizzazione degli isolanti naturali.

Il rimedio contro la crisi? Qualità, appunto, e formazione professionale costante. Il 2009 sarà l’anno della qualità e dei capitani coraggiosi.

Quando infatti l’onda d’urto della crisi finanziaria sarà passata, chi si sarà attrezzato per affrontare le sfide del futuro e di un mercato sempre più competitivo si troverà in vantaggio e ne godrà i benefici. E’ il momento di innovare, non di ibernare, puntando sul valore reale e sulla formazione delle persone, gli unici investimenti che hanno un rendimento garantito e non rischiano di scomparire.

Per questo motivo Coverd ha deciso di iniziare il nuovo anno con la novità editoriale di un manuale tascabile gratuito (il quarto in ordine di tempo) che verrà distribuito con il prossimo numero, destinato a progettisti, costruttori e operatori del settore edile dal titolo “Qualità e risparmio energetico degli edifici”.

Un volumetto snello e facile da consultare che riassume in maniera sintetica ma esaustiva le informazioni di base per la progettazione di edifici bioclimatici, alla luce della nuova normativa con cui l’Italia ha recepito le direttive della comunità europea. Il punto di riferimento è la nuova certificazione energetica degli edifici, un passaggio obbligatorio con il quale d’ora in avanti i costruttori comunicheranno all’utente finale sprovvisto di competenze tecniche una informazione oggettiva delle prestazioni energetiche (e quindi delle spese di conduzione) dell’immobile da acquistare o da affittare.

Lo scopo della certificazione?

Stimolare i proprietari a migliorare gli edifici sul fronte dell’impiantistica e delle soluzioni per l’isolamento, di conseguenza a renderli meno inquinanti, facendo leva sul fatto che a migliore prestazione energetica (espressa in classi) corrisponde un maggiore valore di mercato.

Più che a sottolineare l’aspetto degli adempimenti e delle corrispondenti agevolazioni fiscali legati alla riqualificazione energetica – quelle che il decreto anti crisi del Governo ha reso purtroppo più aleatorie – il manuale si sofferma a illustrare le opportunità offerte dal processo di certificazione energetica nell’ottica di un cammino verso la qualità reale e il miglioramento del comfort bioclimatico degli edifici.

Questa precisa chiave di lettura è favorita dall’inserimento nel volume di un gran numero di illustrazioni, schemi pratici di soluzioni e da un esame dettagliato dei materiali isolanti naturali che costituiscono alla prova dei fatti la risposta migliore alla richiesta congiunta di efficienza, qualità e comfort abitativo per edifici ad alto valore aggiunto, ma non per questo più costosi. Un capitolo importante è dedicato alla diagnosi energetica degli edifici come supporto all’attività degli operatori coinvolti nel processo di riqualificazione e certificazione energetica, dal certificatore stesso al progettista, dal direttore dei lavori agli enti ispettivi. Il manuale invita a pensare che il processo certificatorio, anche se basato su regole standard che non “raccontano” le prestazioni degli edifici in condizioni di esercizio, non è solo un obbligo accompagnato da un controllo.

E’ invece l’occasione di intervenire sulla qualità degli edifici sia nuovi sia esistenti con vantaggi che ricadono a cascata sull’utente finale, sul committente e sull’impresa.

In questa ottica la diagnosi energetica è l’unico sistema che offre una fotografia della situazione reale attraverso un insieme sistematico di rilievi strumentali (termografia IR e analisi termoflussimetrica) raccolta e analisi dei parametri relativi ai consumi specifici e alle condizioni di esercizio degli edifici.

Con l’obiettivo, anche in funzione di collaudo finale, di individuare i difetti costruttivi, i punti deboli, le rotture, i guasti e di pianificare gli interventi di riqualificazione più mirati e meno invasivi. Questo insieme di attività è il lavoro quotidiano della Divisione Energetica di Coverd, che si avvale di tecnici qualificati e di una strumentazione all’avanguardia per andare incontro alle esigenze semplici e complesse degli operatori dell’edilizia, delle istituzioni e degli utenti. Nel manuale, al quale rimandiamo il lettore, si trovano tutti gli approfondimenti e le informazioni del caso.

L’aggiornamento professionale

La divulgazione di una cultura del bene-abitare e la formazione professionale rivolta verso gli operatori del settore saranno anche nel 2009 un pilastro dell’attività di Coverd.
Prosegue infatti il calendario degli appuntamenti convegnistici con quattro date già fissate per la parte iniziale del nuovo anno.

La prima è prevista per giovedì 12 febbraio sul tema “Isolare le chiusure perimetrali.
Problematiche di isolamento termico ed acustico dell’involucro edilizio. Soluzioni progettuali ed esempi realizzati.”; un incontro pomeridiano di 3 ore sui problemi dell’isolamento termico con l’esame di soluzioni basate sull’impiego di materiali naturali ad alte prestazioni.

L’acustica sarà invece il tema del secondo incontro pomeridiano di 3 ore che si svolgerà giovedì 19 marzo sul tema “Il controllo dell’acustica interna: correzione acustica e controllo della riverberazione. Soluzioni progettuali ed esempi realizzati”. Ad aprile e maggio si svolgeranno i seminari di 6 ore (mattina e pomeriggio) sui problemi generali dell’isolamento termico e acustico degli edifici e su come affrontarli con un approccio complessivo.

Giovedì 23 aprile si parlerà di “Edilizia residenziale: progettare e realizzare in conformità alle esigenze di comfort acustico e termico. Dall’analisi preliminare del contesto alla verifica finale dei requisiti tecnici dell’edificio”.

Seguirà giovedì 28 maggio il seminario sul tema “Adeguamento del patrimonio edilizio esistente: ristrutturare nell’ottica del risparmio energetico e del comfort acustico.
Sistemi per l’isolamento termico e acustico”.

L’adesione agli eventi è gratuita previa registrazione sul nostro sito Internet e prevede il rilascio a richiesta di un attestato di partecipazione. Durante le pause sarà possibile una visita guidata all’edificio ottocentesco tutelato dai Beni Ambientali denominato l’Aia, attuale sede aziendale di Coverd.

Iscrizioni ai nostri convegni www.coverd.it/convegni