Anno XXIV
Numero 1
Maggio 2012

Coverd: protezione naturale

Proteggere le case dal freddo, dall’umidità e dai rumori è la nostra specialità da più di 25 anni. Lo facciamo con materiali naturali, servizi tecnici all’avanguardia e consulenza integrata. Ecco chi siamo e come lavoriamo in una serie di domande poste al presidente di Coverd.

La qualità di una casa dipende dalla natura, dall’efficienza e dalla robustezza dei materiali con i quali è costruita. Altrettanto importanti sono le scelte progettuali, tecniche e tecnologiche, che dei materiali possono aumentare o diminuire (attenzione!) le prestazioni. E’ importante infine la “messa in opera” dell’insieme, intesa come cura dei particolari.

Se l’obiettivo è vivere in una casa “sana” andrà posta particolare attenzione ai fattori che più influenzano la qualità dell’abitare e al risparmio, inteso come risparmio energetico ma anche come prevenzione dei contenziosi (nei confronti degli acquirenti, degli inquilini o dei vicini).
Questi fattori, che chiameremo “molesti”, sono sostanzialmente due: l’azione degli agenti atmosferici (caldo, freddo, umidità) e i rumori (interni ed esterni).

La difesa dai “fattori molesti” sta in un ottimo isolamento dell’edificio, che si realizza avendo cura di tutti gli aspetti progettuali, tecnici e tecnologici dalla fase del disegno al cantiere.
Nei suoi 30 anni di attività, Coverd si è specializzata nella prevenzione, diagnosi e soluzione di problematiche legate all’isolamento termico e acustico di edifici civili e industriali e nella correzione acustica di ambienti “speciali” dove le normative o la destinazione d’uso richiedono accorgimenti di standard superiore (scuole, cinema, teatri, sale convegni, chiese, mense, studi di registrazione…).

Cuore dell’attività di Coverd è lo studio e la commercializzazione di materiali e soluzioni tecnologiche che garantiscono un efficiente isolamento termico e acustico nel rispetto della qualità del bene-abitare e dell’ambiente. In questo contesto rientra la nostra scelta bioedile di preferire i materiali naturali a quelli di sintesi e di promuovere attivamente comportamenti non inquinanti e in linea con le politiche del riuso.

Oltre alla fornitura di materiali,  Coverd offre assistenza e servizi nella progettazione e riprogettazione degli isolamenti termici e acustici (valutazione dei requisiti acustici passivi, assistenza tecnica in fase di realizzazione delle opere in affiancamento alla Direzione lavori, verifiche e collaudi in opera) con competenze tecniche specifiche e l’ausilio di strumenti all’avanguardia quali la termografia IR. Altrettanto importante è l’attività indipendente di consulenza che Coverd rivolge a progettisti, costruttori ed enti pubblici in tema di isolamento acustico ambientale e architettonico.

Di questo in particolare si occupa la nostra Divisione Acustica formata da tecnici “competenti in acustica ambientale” secondo la definizione della normativa regionale e iscritti nel registro tenuto dal settore Ambiente e Territorio della Regione Lombardia. Fornitura di materiali, servizi tecnici mirati e consulenza integrata per l’isolamento termico e acustico sono le specialità dello staff tecnico e delle maestranze di Coverd. La filosofia bioedile dell’azienda si incarna nella sede di Verderio Superiore, costituita da un edificio dell’800 tutelato dai Beni Ambientali e da una moderna palazzina uffici, entrambi coibentati con materiali e tecniche bioedili.

Coverd e i Materiali: l’isolamento “amico”

Il nostro cavallo di battaglia è il sughero, materiale usato da tempi antichissimi per proteggere le abitazioni dal freddo, dal caldo e dall’umidità con le sue caratteristiche fisiche che lo rendono un ottimo isolante termico. Da quando anche i rumori hanno cominciato a essere un problema per chi costruisce case, se ne sono riscoperte anche le doti di isolante acustico. Possiamo dire senza paura di essere smentiti che il sughero è il materiale che meglio di tutti abbina prestazioni termiche e acustiche quindi è da ritenersi il prodotto principe dell’ecosostenibilità. Dunque il suo impiego permette di raggiungere un doppio risultato, cosa che con altri materiali non è possibile.

Quali altri vantaggi ha il sughero?

Il primo, importantissimo vantaggio, è di essere traspirante e impermeabile. Il sughero non è altro che la corteccia di un albero e come tale si comporta: protegge dagli agenti atmosferici ma permette il passaggio dell’aria. Una casa isolata con il sughero beneficia di una regolazione naturale dell’umidità e mantiene all’interno un microclima ottimale. Gli altri pregi del sughero sono molteplici e non solo per l’uso di un materiale naturale, trasformabile in caso di rimozione, atossico e riproducibile secondo un ciclo di una decina d’anni da parte delle querce da sughero, ma anche per le sue caratteristiche intrinseche. E’ leggero, ignifugo, dielettrico, inattaccabile da  insetti e roditori, anche bruciando non sprigiona gas tossici ed è inattaccabile da funghi, batteri e tarli. Può essere riciclato, anche se dura tantissimo, e non inquina l’ambiente: nè la nostra casa, né il territorio.

Il sughero in commercio è tutto uguale?

No. Il sughero è tutto uguale solo quando viene prelevato dalla pianta; in seguito trattamenti e lavorazioni possono portare a prodotti dalle caratteristiche anche molto differenti. Le prestazioni isolanti variano di conseguenza. Il sughero viene commercializzato in granuli o in pannelli agglomerati: in entrambi i casi è molto importante che il materiale sia pulito, cioè privo di scarti legnosi che ne possono inficiare le prestazioni e renderlo deperibile, e che non sia sottoposto a processi che ne alterano le caratteristiche naturali.

Quali sono le caratteristiche del sughero Coverd?

Usiamo solo sughero biondo naturale, sottoposto a bollitura e ventilazione per eliminare gli scarti e ottenere un granulato purissimo. I pannelli sono formati da un agglomerato di granuli in sughero biondo, normalizzati ad alte temperature 280°C nella loro struttura fibro-cellulare mediante un rivoluzionario trattamento Air-Fire in fase di amalgama. Su ogni imballo di sughero prodotto da Coverd sono riportati gli estremi delle relative  certificazioni.

Dove può essere impiegato?

Nell’intercapedine dei muri perimetrali, nei sottofondi, nei tetti, nei sottotetti, per la realizzazione di cappotti interni ed esterni, nei pilastri, travi corree, vani scala… Inoltre può essere posato a vista per la correzione acustica di ambienti quali mense, chiese, bar, auditorium, cinema, teatri, uffici… Con il sughero, in granuli o in pannelli, si possono isolare tutti gli elementi verticali e orizzontali di un edificio. E’ sicuramente il più versatile dei materiali isolanti.

Coverd propone anche altri materiali?

Sì certo. La gamma è piuttosto ampia ma può essere ricondotta alle due grandi famiglie delle fibre naturali  di origine animale e di origine vegetale. Nella prima troviamo la lana di pecora, il KoFiSin, un ottimo isolante termoacustico eccezionalmente igroscopico molto utilizzato in Svizzera e nei Paesi del Nord Europa, costituito dal 75% di lana di pecora e dal 25% di poliestere proveniente dal riciclaggio delle bottiglie di plastica (questo dosaggio ne esalta le proprietà isolanti rendendo il prodotto stabile e robusto, adatto a durare nel tempo anche in condizioni difficili). Nella famiglia delle fibre vegetali e animali abbiamo le ovatte, che fungono da complemento agli isolamenti in sughero e in fibra, oltre ai prodotti tradizionali dell’edilizia studiati e realizzati per massimizzarne la resa in abbinamento agli isolanti naturali, un isolamento efficace e sano va oltre il singolo materiale e nasce dall’abbinamento sapiente di più prodotti. Per questo si parla di “soluzioni” e “tecnologie applicative”.

Perché la scelta naturale?

Per decenni il mercato ha puntato sui materiali di sintesi pensando che fossero la modernità, il futuro. Oggi invece, mentre dal pianeta arrivano segnali d’allarme e il consumatore comincia a fare scelte ragionate, tutti si stanno buttando sui prodotti naturali, scoprendo che funzionano anche meglio. Per Coverd la bioedilizia è più di una moda. Lavoriamo in questa direzione da oltre venticinque anni e promuoviamo un modello di edilizia che rispetta l’ambiente e il benessere delle persone.
Gli isolanti naturali hanno due grandi pregi: funzionano e sono sani. Per l’isolamento termoacustico non esiste materiale di sintesi che possa vantare le stesse prestazioni del sughero, lana di pecora, ovatte vegetali , che in più sono traspiranti e non inquinano.

Come fate le consegne?

Direttamente in cantiere, con i nostri mezzi. Serviamo in modo capillare la Lombardia e gestiamo grandi ordini in tutte le regioni d’Italia.
Il nostro magazzino è ovviamente a disposizione di chi preferisce servirsi da solo.

Coverd e i Servizi: cappotti, termografia IR, test sui materiali

Le soluzioni di Coverd per l’isolamento termoigrometrico permettono di risparmiare fino al 40% delle spese di riscaldamento e raffrescamento. L’investimento viene ammortizzato in pochi anni e aumenta il valore dell’immobile. Inoltre fin al 31/12/2012 è possibile beneficiare della detrazione del 55% dall’Irpef delle spese sostenute per la riqualificazione energetica che determini un effettivo risparmio di risorse nella climatizzazione invernale. Chi non è sensibile alle tematiche ambientali verrà convinto da questi incentivi previsti finalmente per legge.

Qual è un intervento tipico di riqualificazione energetica?

La soluzione più completa è senza dubbio il cappotto isolante.
Per questa tecnica Coverd utilizza il sughero biondo naturale e il risultato è un Kappotto traspirante che protegge dal freddo, dal caldo, dall’umidità e dai rumori.
Non un semplice involucro di copertura, ma una seconda pelle che protegge l’edificio lasciandolo respirare. Nel caso del Kappotto parliamo ovviamente di strutture verticali.

Coverd cura anche la posa in opera dei Kappotti?

Sì, in alternativa ci limitiamo a fornire materiali e prodotti necessari, dal sughero a tutti quelli della linea Kappotto Coverd, studiati per lavorare insieme, minimizzare i tempi e le difficoltà di posa e garantire la durata nel tempo. Edifici nuovi: si può fare il Kappotto? In quale fase dei lavori?
Il Kappotto isolante su edifici nuovi è una soluzione sempre più apprezzata e diffusa perché consente un isolamento radicale con un ingombro inferiore a una parete di laterizio. Si può intervenire nella fase di costruzione, a cantiere aperto, ma anche a lavori ultimati. Il Kappotto può essere applicato su tutta la superficie dell’immobile o solo su una porzione di esso. Può essere esterno, esterno-interno o solo interno, come avviene nella riqualificazione di edifici esistenti.

Edifici esistenti: come valutare l’intervento di riqualificazione energetica?

Questo è il primo problema. Non sempre l’edificio malato presenta sintomi evidenti, come macchie di muffa o salnitri, e valutare a occhio nudo la gravità della mancanza di isolamento è praticamente impossibile. In questi casi ci viene in aiuto la termografia IR, un servizio che Coverd mette a disposizione da più di dieci anni con tecnici qualificati e attrezzature all’avanguardia.

Che cos’è la termografia IR?

La termografia è una tecnica diagnostica non invasiva che, misurando la radiazione infrarossa emessa da un corpo, è in grado di determinare la temperatura superficiale. Lo strumento utilizzato è una termocamera, simile a una normale fotocamera, che produce immagini video della radiazione termica presente nello scenario inquadrato e le evidenzia in falsi colori per una più facile interpretazione della distribuzione del calore.

Quali sono le sue applicazioni in edilizia?

La termografia IR ha svariati ambiti di applicazione, dalla medicina alla meccanica. In edilizia è usata per la mappatura dell’isolamento termico degli edifici, la ricerca di dispersioni di calore verso l’esterno, la ricerca di ponti termici e di infiltrazioni di umidità, di distacchi di intonaco, di tubazioni, la prevenzione di guasti agli impianti elettrici e l’individuazione di modifiche sugli edifici avvenute nel tempo, come finestre e porte murate.

Quali vantaggi offre?

Permette di individuare con certezza il problema e la sua entità senza interventi distruttivi. Di conseguenza consente di progettare una soluzione mirata evitando gli sprechi.

A chi si rivolge?

A progettisti, imprese e privati alle prese con interventi di isolamento, di manutenzione preventiva o con la ricerca di guasti non visibili a occhio nudo. Un nuovo target di utilizzatori è rappresentato dagli uffici tecnici comunali per la verifica della qualità degli isolamenti termici negli edifici di nuova costruzione, ai fini di valutare il rispetto dei regolamenti edilizi e la concessione di agevolazioni.

Quali altri servizi offre Coverd?

Coverd punta molto su Ricerca e Sviluppo. Abbiamo da poco inaugurato un innovativo laboratorio di analisi e ricerca sperimentale sulle proprietà di isolamento termoigrometrico e acustico dei materiali. La sua funzione è testare efficienza, resistenza e durata nel tempo dei prodotti prima della loro immissione sul mercato, con prove scientifiche ripetute nel tempo. Ad oggi, il laboratorio è in grado di eseguire prove al calpestio, di rigidità dinamica, di deformazione e invecchiamento sotto carico, del potere fonoassorbente, di propagazione del calore nei materiali isolanti.

A chi si rivolge?

Innanzitutto al nostro staff di Ricerca e Sviluppo, per il continuo miglioramento delle soluzioni che Coverd propone al mercato. Poi ai nostri clienti, che siano imprese, professionisti, enti, privati o a loro volta laboratori di ricerca.

Coverd e la consulenza: Divisione Acustica

Oggi le problematiche del costruire necessitano di un approccio integrato, capace di conciliare aspetti diversi in un quadro armonico e unitario. Nel moderno contesto ambientale e urbano si parla sempre più spesso di inquinamento acustico, in parte perché le aspettative degli utenti finali sono progressivamente cresciute e in parte perché un quadro normativo dapprima frammentario è stato ricondotto negli anni a una relativa organicità.

Il mercato non è più disposto ad accettare operatori che ignorano l’importanza dell’ acustica ambientale e architettonica preferendo altri operatori più lungimiranti. Un segnale forte arriva dai Comuni, sempre più numerosi, che hanno cominciato a negare l’abitabilità agli edifici che non rispettano le prescrizioni del Dpcm 5/12/1997 in tema di Requisiti Passivi Acustici: in opera, non solo sulla carta.

Acustica ambientale, edile e architettonica: cosa sono?

Potremmo dire che sono tutto quel che serve a progettare e realizzare un edificio che non soffra i rumori, sia quelli del traffico sia quelli dell’appartamento accanto.
Per Coverd l’isolamento acustico, esattamente come l’isolamento termoigrometrico, è prima di tutto rispetto per l’uomo: progettare ambienti salubri, dove sia piacevole soggiornare e ritornare, dovrebbe essere un obiettivo prioritario di ogni realizzazione perché contribuisce non poco alla qualità della vita.

Cos’è la correzione acustica?

E’ un ambito particolare, in cui Coverd è leader con centinaia di referenze su progetti semplici e ad alta complessità. Parliamo di scuole, cinema, teatri, auditorium, chiese, sale di registrazione e tutti gli ambienti dove l’esigenza è un’acustica interna ottimale in linea con la particolare destinazione d’uso.  La formula più apprezzata dai clienti è quella del “chiavi in mano”, cioè dal progetto alla realizzazione che avviene con i nostri materiali e con le nostre maestranze. E’ il settore in cui la Divisione Acustica lavora più a stretto contatto con gli altri uffici operativi dell’azienda in una completa consulenza integrata che solleva il committente da ogni pensiero.

Esistono delle leggi sull’inquinamento acustico?

Certo. E, come dicevamo, non è possibile ignorarle. Le norme prevedono in alcuni casi valutazioni di clima acustico e di impatto acustico in sede di progetto planivolumetrico e, sempre, il rispetto dei requisiti acustici passivi in sede di progetto preliminare ed esecutivo. Il tutto ovviamente non deve restare solo sulla carta, perché le leggi prescrivono che i risultati devono essere conseguiti in opera e che sono subordinati a verifica da parte delle Autorità.

In che cosa consiste la consulenza di Coverd?

Evitiamo a progettisti e Direttori dei Lavori di farsi carico di competenze che non sono propriamente loro, affiancandoli nella progettazione e nella realizzazione acustica degli edifici, che nel caso degli interventi di correzione acustica significa consegna del lavoro finito. Possiamo farlo perché la Divisione Acustica di Coverd dispone della strumentazione necessaria e di professionalità certificate a termini di legge. Anche la pubblicazione dei manuali teorico-pratici sull’acustica ambientale e architettonica rientra nell’attività di consulenza, in questo caso gratuita. Coverd ne ha prodotti quattro, scaricabili collegandovi al nostro sito Internet www.coverd.it

Concretamente?

Coverd fornisce consulenza sulle normative vigenti in materia acustica, oltre che termica, e ai relativi adempimenti. Si occupa della redazione di valutazioni previsionali di clima e impatto acustico, della valutazione dei requisiti acustici passivi in fase progettuale, dell’assistenza tecnica in fase di realizzazione delle opere e della verifica di collaudo in opera dei requisiti acustici passivi. Un’assistenza completa, dall’inizio del progetto alla fine dei lavori.

Quali sono i vantaggi di una corretta progettazione acustica?

Semplifica il lavoro del progettista e lo mette, insieme al costruttore, al riparo da problemi molto più complessi da risolvere a cose fatte. Ma è anche un valore a se stante: una casa silenziosa è più facile da vendere in un mercato sempre più competitivo e attento ai particolari; il venditore avrà un argomento in più e, a sua volta, non dovrà preoccuparsi di essere trascinato in tribunale dall’acquirente insoddisfatto.

Dove sta andando il mercato immobiliare?
Come farsi trovare pronti?

Oggi si parla soprattutto di risparmio energetico alla luce della legge che ha introdotto la futura certificazione energetica degli edifici. Si attende un decreto, oggi in fase di studio, per la classificazione acustica degli edifici.

Con una visione più lungimirante, gli orizzonti si allargano però a considerare l’esigenza di una certificazione globale degli edifici, che comprenda gli aspetti di isolamento termoacustico, di risparmio energetico, di contestualizzazione urbana e di qualità impiantistica e prestazionale.
Nei prossimi anni il mercato si muoverà inevitabilmente in questa direzione. Occorre pianificare il futuro, senza farsi travolgere dagli eventi: appoggiarsi a un partner forte, competente, in grado di offrire un servizio di consulenza integrata, qualificata e pragmatica.

Angelo Verderio