Anno XI
Numero 1
Febbraio 1999

Correzione acustica ambientale

Lo studio di acustica della Co.Verd. è in grado, coniugando la costante ricerca scientifica con l’applicazione risolutiva sul campo, di progettare soluzioni ottimali per ogni tipo di ambiente.

La Coverd dispone di uno staff tecnico di acustica architettonica in grado di dare un valido supporto tecnico sia nella progettazione di nuovi ambienti, sia nella bonifica acustica di ambienti esistenti.

L’acustica architettonica si occupa principalmente del controllo della riverberazione, della  distribuzione dell’energia sonora, dell’assorbimento del suono, del livello del rumore di fondo e del fonoisolamento.
Questi parametri sono legati al tipo di utilizzo previsto: una sala da concerto richiede caratteristiche acustiche ben diverse da quelle di una sala per conferenze, e del resto un teatro d’opera deve avere, acusticamente parlando, un comportamento differente da un teatro di prosa.
Tale diverso comportamento può essere classificato in base al tempo di riverberazione che è inversamente proporzionale alla velocità con cui decade il livello sonoro di un evento acustico.
Se il tempo di riverberazione è grande significa che la velocità di caduta è piccola e l’onda riflessa permane a lungo nell’ambiente.
Riducendo il tempo di riverberazione si limita il permanere di un suono all’interno di un ambiente migliorando l’intelligibilità della parola.
Bisogna però prestare attenzione a non ridurre troppo il tempo di riverbero altrimenti  si rischia di smorzare eccessivamente  l’onda sonora ostacolando di nuovo la comprensione del messaggio, soprattutto per gli ascoltatori posti ad una certa distanza dalla sorgente.
In ambienti di grande volumetria non è infrequente che si verifichi il fenomeno dell’eco, molto fastidioso per l’intelligibilità della parola.
Si parla infatti di effetto eco in un dato punto del locale ogni qualvolta il ritardo con cui giunge il suono riflesso rispetto all’onda diretta è superiore ai 125 ms. In tale circostanza l’orecchio umano interpreta i due suoni (diretto e riflesso) come distinti  e non intelligibili.
Questo effetto deleterio può essere mascherato aumentando il potere assorbente delle pareti, riducendo così il livello sonoro della componente riflessa.

L’utilizzo di moderni strumenti di misura e il supporto di un adeguato sistema software per la gestione dei parametri analizzati, uniti alla competenza e all’esperienza del personale (composto di tecnici competenti in acustica riconosciuti dalla Regione Lombardia, art. 2 commi 6 e 7 della legge quadro  sull’inquinamento acustico n.447 del 26 ottobre 1995), sono elementi di garanzia  delle nostre soluzioni tecniche.
La metodologia per gli interventi di correzione acustica è, in sintesi, la seguente:
1. Rilievo fonometrico iniziale per rilevare i parametri acustici dell’ambiente in esame.
2. Calcolo dei parametri acustici ottimali determinati in basa alla volumetria e alla destinazione d’uso dell’ambiente.
3. Elaborazione di un adeguato progetto che permetta il raggiungimento dei parametri acustici ottimali.
4. Realizzazione del progetto elaborato con il coinvolgimento di personale qualificato e specializzato nella realizzazione di bonifiche acustiche.
5. Collaudo finale con gli opportuni rilievi strumentali.

In queste pagine sono presentati alcuni degli interventi realizzati con le relative specifiche ed immagini fotografiche.

In tutti questi casi il progetto elaborato e realizzato dal nostro studio  ha consentito di ottenere risultati più che soddisfacenti.

Geom. Massimo Murgioni

Chiesa di Nova Milanese: I fedeli della Parrocchia “S. Giuseppe” di Nova Milanese lamentavano la cattiva comprensione del linguaggio parlato ed un fastidioso fenomeno di rimbombo (eco). Il disagio acustico si traduceva in un abbassamento del livello di attenzione impedendo ai fedeli di partecipare attivamente alle funzioni religiose. Dopo un attenta analisi, con l’introduzione dei pannelli di sughero biondo naturale Kontro distribuiti sulle pareti si è ottenuto il triplice risultato di abbassare sensibilmente i tempi di riverberazione, di mascherare il fenomeno dell’eco e di distribuire adeguatamente l’energia sonora in modo che tutti i fedeli ricevano un contributo sufficiente. Oltre al riscontro numerico, lo stesso Parroco don Sergio ha potuto confermare di persona e con soddisfazione l’ottimo risultato conseguito. Finalmente la Parrocchia dispone di un ambiente confortevole dal punto di vista acustico ed idoneo per ogni tipo di funzione: ora l’animazione della liturgia con il canto non è più un sogno. Si è risolto, inoltre, anche il problema di protezione termoigrometrica delle pareti perimetrali verticali delimitanti l’edificio.

Mensa della scuola “Salvo D’Acquisto” di Pioltello: Per gli utenti della mensa della scuola elementare “Salvo D’Acquisto” la pausa pranzo stava diventando un  vero incubo. All’interno dell’ambiente si registravano livelli sonori decisamente elevati. Le conseguenze dell’esposizione degli utenti al rumore sono molteplici: gli alunni si affaticano ulteriormente (anziché recuperare le energie consumate in mattinata) e diventano più aggressivi, mentre il personale scolastico viene ostacolato nello svolgimento delle proprie mansioni riducendo nel complesso la resa e l’efficienza del servizio. Dopo l’analisi dei tempi di riverberazione, si è deciso di realizzare una controsoffittatura con i pannelli di sughero biondo naturale Kontro ottenendo una significativa riduzione del livello sonoro all’interno del locale ed una riverberazione ottimale in linea con le richieste normative relative all’edilizia scolastica del DM del 18 dicembre 1975. Attualmente il clima in mensa è decisamente più sereno, sia per chi lavora che per chi pranza.

Auditorium della scuola “Salvo D’Acquisto” di Pioltello: L’auditorium della scuola elementare “Salvo D’Acquisto” è adibito a rappresentazioni teatrali, proiezioni audiovisive e conferenze: ma per ciascuna di queste attività l’ambiente risultava, dal punto di vista acustico, inadeguato. I rilievi effettuati hanno evidenziato un tempo di riverberazione decisamente elevato per tutte le frequenze, indice della povertà assorbente del locale. Per la bonifica acustica, dopo un’attenta analisi dei parametri acustici in gioco, si è deciso di intervenire sul soffitto rivestendolo coi pannelli Kontro. Questo intervento ha avuto il pregio di coniugare l’efficacia delle soluzioni tecniche con una realizzazione esteticamente pregevole. Adesso il comfort acustico dell’ambiente è ideale per ogni tipo di manifestazione: finalmente è possibile assistere a film e dibattiti senza perdere una parola e senza ricavarci solo un gran mal di testa.

Ristorante “Sporting Club” di Milano-2: Il gestore del ristorante era seriamente preoccupato per la clientela a cause dell’eccessivo livello di intensità sonora presente nel suo locale. La sua preoccupazione di perdere la clientela era più che giustificata: la funzione di un tale esercizio è infatti anche quella di permettere ad un gruppo di amici di poter parlare tranquillamente e di consumare il pasto in serenità, come a casa propria. L’intervento, realizzato coi pannelli in sughero biondo naturale Kontro, ha permesso di ridurre drasticamente il livello di intensità sonora e di ottenere tempi di riverberazione anche inferiori a quelli ottimali. Infatti in questo ambiente, oltre al conseguimento di una buona intelligibilità della parola, era importante smorzare maggiormente i suoni a tutela della riservatezza delle conversazioni di ogni tavolo. La soluzione proposta ha permesso di ristabilire le condizioni ottimali di benessere mantenendo la raffinatezza dell’ambiente e permettendo alla clientela di consumare pasti in un’atmosfera piacevole e confortevole.

Palestra comunale di Induno Olona: In seguito al sopralluogo preliminare, nella palestra comunale di Induno Olona sono state riscontrate gravi carenze acustiche. Il contesto delle palestre è più generale: si tratta perlopiù di strutture prefabbricate che consentono realizzazioni in tempi brevi e costi contenuti, ma non curate dal punto di vista acustico come previsto dal DM del 18 dicembre 1975. In effetti si sono rilevati tempi di riverberazione fino a quattro volte superiori a quelli ottimali. Per ristabilire le condizioni di benessere si è deciso di intervenire pesantemente rivestendo coi pannelli Kontro il soffitto e parzialmente le pareti. I risultati conseguiti sono eccellenti, tenuto conto anche della situazione iniziale. Infatti ora l’ambiente può godere di una riverberazione ottimale, permettendo il regolare svolgimento di tutte le attività.